04/04 - Venerdì

Colazione in hotel.

Museo di storia naturale Naturhistorisches

Il Museo di storia naturale è uno degli edifici più sontuosi della Ringstraße di Vienna e ospita una delle più grandi raccolte al mondo. Iniziata oltre 250 anni fa dall'Imperatore Franz Stephan von Lothringen, la collezione è arrivata a comprendere oltre 25 milioni di pezzi e costituisce la base delle ricerche condotte dal Museo nell'ambito delle scienze naturali.

Le collezioni del museo comprendono complessivamente ca. 30 milioni di oggetti di cui solo una minima parte si trova nella esposizione permanente, altri invece vengono mostrati al pubblico durante delle esposizioni speciali e una cospicua parte è accessibile solo per motivi scientifici.

Da sinistra in alto (in senso orario): una sala della collezione di meteoriti, un pezzo di una pietra lunare portata a terra dagli astronauti americani, una vetrina di farfalle e una di uccelli.

La collezione permanente del museo è collocata su due piani e suddivisa in varie sezioni: quella di Mineralogia e Petrologia che ospita anche una collezione di meteoriti e la sezione di Geologia e Paleontologia con fossili di piante e animali preistorici. Poi c'è la sezione di Antropologia dove si può ripercorrere l'evoluzione dell'uomo, ci sono una sezione di Ecologia, una sezione botanica e tre sezioni zoologiche (vertebrati, invertebrati e insetti). 

Pranzo in ristorante convenzionato.

Parco Prater

È un parco pubblico fra i più grandi e famosi d'Europa. Si torva ai confini di una vasta area verde e lo si può raggiungere tranquillamente con i mezzi pubblici. L'attrazione più famosa e uno dei simboli della città, è la grande ruota panoramica, inaugurata nel 1897 e alta circa 65 metri.

Complessivamente il Prater offre circa 250 attrazioni per tutti i tipi di pubblico; dal tiro a segno ai rollercoaster, dai treni fantasma un po' datati, ai simulatori più tecnologici.

Non manca nulla: gli show, il museo che ripercorre la storia del parco, gli adventure tour per scoprire cosa si nasconde dietro le quinte delle attrazioni. Completano l'offerta una nutrita presenza di chioschi, tavole calde, e ristoranti, per tutti i gusti.

Il parco era anticamente una riserva di caccia e fu aperto al pubblico nel tardo Settecento. Nacquero così i primi teatrini di marionette, da qui si innalzavano le prime mongolfiere e a metà Ottocento furono installate le prime grandi giostre.