Ricordare per riflettere, Giornata della memoria 2023

L’immagine della prima pagina dei giornali del 3 settembre 1938 proiettata sulle lavagne digitali ha accolto oggi, venerdì 27 gennaio 2023, studenti e docenti dell’Istituto: si annunciava l’espulsione di insegnanti e studenti ebrei da tutte le scuole italiane.

Liliana Segre ritiene che “tra qualche anno ci sarà una riga sul libro di storia e che poi non ci sarà più neanche quella” e che “la gente già da anni dice basta con questi ebrei, che cosa noiosa, lo sappiamo”; la nostra scuola, invece, animata da un corpo docente che non intende abdicare ad un compito che ritiene centrale nella sua professione, non intende dimenticare e desidera mantenere viva la memoria attraverso una riflessione condivisa. Quest’anno si è scelto di partire da un provvedimento che riguardava proprio i giovani e il loro futuro, per poi dedicare un minuto di silenzio al suono della campana delle ore 10:00 “al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati” (Legge 211/2000).