Organi collegiali d'Istituto

E ORGANISMI DI PARTECIPAZIONE DEI GENITORI E DEGLI STUDENTI

Gli organi collegiali d’Istituto cui partecipano genitori e studenti nella scuola secondaria di secondo grado sono: il Consiglio di Classe e il Consiglio d’Istituto.

Gli studenti partecipano inoltre (tramite 2 rappresentanti da loro eletti) alle Consulta Provinciale degli Studenti, organo elettivo con funzione consultiva.

L’organo collegiale riservato ai soli docenti è il Collegio dei Docenti.

Sono inoltre previsti organismi di partecipazione degli studenti e dei genitori: Assemblee e Comitati (se costituiti).

La normativa essenziale in tema di organi collegiali è data dal

Decreto Legislativo 16/4/94 n.297 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione).

Altre norme: C.M. 105/75 (regolamento tipo), D.P.R. 275/99 (autonomia delle istituzioni scolastiche) e O.M. 215/91 (elezioni organi collegiali di Istituto)

Consiglio di classe (art. 5 TU): composizione e funzioni

Il consiglio di classe è composto dai docenti di ogni singola classe . Fanno parte del consiglio di classe anche i docenti di sostegno che sono contitolari delle classi interessate.
 Nella scuola secondaria superiore, fanno inoltre parte del consiglio di classe due rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe, nonché due rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe. Del consiglio di classe fanno parte a titolo consultivo anche i docenti tecnico pratici e gli assistenti addetti alle esercitazioni di laboratorio che coadiuvano i docenti delle corrispondenti materie tecniche e scientifiche, negli istituti tecnici, negli istituti professionali e nei licei.

I consigli di classe sono presieduti dal preside oppure da un docente, membro del consiglio, suo delegato; si riuniscono in ore non coincidenti con l'orario delle lezioni, col compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione e di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. Le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari, nonché quelle relative alla valutazione periodica e finale degli alunni spettano al consiglio di classe con la sola presenza dei docenti.


I provvedimenti disciplinari a carico degli alunni rientrano nella competenza dei consigli di classe nei casi previsti dal Regolamento d’Istituto (nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto delle studentesse e degli studenti)

Consiglio di Istituto (art. 8 TU): composizione e funzioni

E’ l’organo di indirizzo e di controllo degli aspetti economici e organizzativi generali della scuola. In esso sono rappresentate tutte le componenti dell’Istituto (docenti, studenti, genitori e personale non docente) con un numero di rappresentanti variabile a seconda delle dimensioni della scuola. Nel nostro Istituto (che ha una popolazione scolastica superiore a 500 alunni )i componenti sono 19:

- 8 rappresentanti del personale docente

- 2 rappresentanti del personale A.T.A.

- 4 rappresentanti dei genitori

- 4 rappresentanti degli studenti

- Il Dirigente scolastico, che è membro di diritto del C.d.I. .

 

Esso dura in carica per tre anni scolastici. Coloro che nel corso del triennio perdono i requisiti per essere eletti in consiglio vengono sostituiti dai primi dei non eletti nelle rispettive liste. La rappresentanza studentesca viene rinnovata annualmente.

Il consiglio è presieduto da un genitore.

 

Le principali funzioni del CdI sono le seguenti:

 

  1. Elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento della scuola

  2. Delibera il “programma annuale”( ex bilancio), e il conto consuntivo; stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico

  3. Delibera in merito all’adozione e alle modifiche del Regolamento interno d’Istituto

  4. Stabilisce i criteri generali in merito a:

- acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi didattici (audio-televisivi, libri) e di tutti i materiali necessari alla vita della scuola;

- attività negoziale del Dirigente Scolastico (contratti, convenzioni, utilizzo locali scolastici da parte di Enti o Associazioni esterne, assegnazione di borse di studio);

- partecipazione dell'istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali; -

- organizzazione e programmazione della vita e dell'attività della scuola, comprese le attività para/inter/extrascolatiche (calendario scolastico, programmazione educativa, corsi di recupero, visite e viaggi di istruzione, ecc.), nei limiti delle disponibilità di bilancio;

  1. Definisce gli indirizzi generali del POF elaborato dal Collegio Docenti ;

  2. Adotta il P.O.F.

  3. Indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'assegnazione dei singoli docenti alle classi (D.Lgs. 59/03 Art. 7 comma 7) e al coordinamento organizzativo dei consigli di classe

  4. Stabilisce i criteri per l'espletamento dei servizi amministrativi (orari di sportello, tempi di risposta per documenti, ecc.) ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici.

  5. Stabilisce le sanzioni disciplinari da adottare, nel rispetto delle norme contenute nello Statuto delle studentesse e degli studenti, quando previsto dal Regolamento d’Istituto

 La Giunta Esecutiva: composizione e funzioni

Il C.d.I. nella sua prima seduta, elegge, tra i suoi membri, una Giunta esecutiva.

Negli istituti di istruzione secondaria superiore la Giunta è composta da: un genitore, uno studente, un insegnante, un rappresentante del personale A.T.A. Sono membri di diritto della Giunta il Dirigente Scolastico, che la presiede in rappresentanza dell’Istituto, e il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (D.S.G.A.), che svolge anche funzioni di segretario della Giunta.

È possibile invitare alla Giunta Esecutiva il Presidente del Consiglio d’Istituto, formalmente come uditore.

La Giunta predispone il programma annuale e il conto consuntivo, prepara i lavori del Consiglio di Istituto, esprime pareri e proposte di delibera, cura l'esecuzione delle delibere, propone al C.d.I. il programma delle attività finanziarie allegando un'apposita relazione e il parere di regolarità contabile del Collegio dei Revisori, predispone il materiale necessario alla corretta informazione dei Consiglieri.

La Giunta predispone l’O.d.G. del Consiglio tenendo conto delle proposte formulate dal Presidente, dai singoli Consiglieri, dai Consigli di Classe, dal Collegio dei Docenti e dalle Assemblee dei Genitori.

Rispetto alle proposte della Giunta, organo esecutivo, il Consiglio, organo deliberante, ha comunque il diritto di iniziativa, ovvero la possibilità di deliberare in modo diverso rispetto alle proposte fatte dalla Giunta.