GIORNO 2 - Martedì 9 aprile

 

Mattina:

- Barceloneta

Barceloneta è un quartiere marinaro di Barcellona costruito nel secolo XVIII su progetto dell'ingegnere Pròsper de Verboom per dar alloggio agli abitanti del quartiere della Ribera che avevano perso le loro case. Il quartiere di Barceloneta deve la sua esistenza ai terreni guadagnati al mare assorbendo l'Isola di Maians.

Barceloneta è un posto di grande fascino arricchita anche dalle sue spiagge. Fino a poco tempo fa era il luogo dei vecchi moli in disuso dove la gente cercava riparo e tranquillità dagli occhi degli altri.

Nel tempo il quartiere non è cambiato perché continua ad essere abitato da gente umile, anche se le abitazioni si sono trasformate, così come il quartiere nella sua totalità, ricco di ristoranti, negozi e piccoli bar dopo aver subito una restaurazione in occasione delle olimpiadi come molte altre zone della città.

Se decidete di imbarcarvi sulle famose "rondini", tipiche imbarcazioni che escono dal porto di fronte al monumento a Colombo, potrete percorrere i diversi itinerari della zona ammirando il suggestivo paesaggio circostante e scoprendo così l'incantesimo che avvolge questo quartiere.

Pranzo in Ristorante Convenzionato

Pomeriggio:

- Aquarium

L'Aquàrium di Barcellona è l'acquario più grande d'Europa dove sono presenti moltissimi esseri viventi marini del Mediterraneo. Al suo interno si può passare attraverso un tunnel trasparente di 80 metri sotto l'oceano. L'Aquarium dispone di 20 acquari giganteschi, 8000 animali e più di 300 specie diverse di piante, ideale per conoscere i fondali marini, specialmente quelli del Mar Mediterraneo. Oltre agli acquari ci sono diversi servizi tra cui: caffetteria, negozi, locali per far foto ricordo e auditorium. L'ultima sezione inaugurata, Esplora, incorpora attività interattive dedicate soprattutto ai bambini per mostrare e toccare l'ecosistema marino.

Tutto questo trasforma il Centro in uno spettacolo unico che è già stato visitato da più di 14 milioni di persone.

 

- Port Vell

 Il Port Vell (porto vecchio) è una parte di Barcellona che inizia dopo La Rambla e davanti alla statua di Colombo. Un tempo dimora di pescatori, oggi invece è una delle zone di divertimento più importanti di Barcellona dopo essere stata modernizzata in occasione delle Olimpiadi del 1992. Sono stati conservati gli arsenali che rappresentano la grandezza del commercio catalano nel medioevo e non solo. La parte più nuova del porto inizia con il centro commerciale Mare Magnum. Subito dopo sono presenti l’IMAX, un cinema dalle migliori tecnologie. È stato costruito anche l'Aquàrium, uno degli acquari più grandi d’Europa. Nel porto è situato anche il ponte mobile più lungo d’Europa e sono in progetto nuovi piani per un ulteriore allungamento. Dal porto partono anche importanti crociere turistiche.

    

- Monumento a Cristoforo Colombo

Progettata e costruita nel 1888 da Rafael Arché per l’esposizione universale nella piazza Portal de la Pau, la colonna è alta 60 metri comprendenti 7 metri della statua vera e propria di Colombo. Al suo interno è posizionato un ascensore che permette ai visitatori di ammirare il porto ed il centro storico dall’alto.

La statua rappresenta Cristoforo Colombo con il dito alzato in direzione del mare, girano molte voci riguardo a cosa indicasse: all’inizio si pensava che puntasse verso l’America (ma è nella direzione opposta), un’altra storia racconta che punta verso Genova, sua città natale, la terza invece dice che punta dove salparono le tre caravelle.

 

- La Rambla

La Rambla è un viale di Barcellona lungo circa 1,2 km. La via è famosa in tutto il mondo per il suo spettacolo di luci, artisti ambulanti, venditori, negozi, bar e locali tanto che sembra un centro commerciale.

In origine, La Rambla era un piccolo ruscello e gli edifici vennero costruiti lungo il suo corso. Gli edifici originali sono stati demoliti ma i nomi delle zone più importanti sono rimasti e per questo la via si può dire anche al plurale Las Ramblas perché percorsa da cinque vie: Las Ramblas de Canaletes, Las Ramblas dels Estudis, Las Ramblas de Sant Josep, Las Ramblas dels Caputxins, Las Ramblas de Santa Mónica.

La via collega Port Vell e Plaça de Catalunya e alla sua sinistra si può vedere la zona di Raval e alla sua destra invece si trova il quartiere gotico.

La Rambla riassume il carattere di Barcellona, esprime vivacità con negozi ed artisti. La Rambla è la via più affollata di Barcellona nella quale, oltre gli artisti, vi sono turisti, impiegati o semplici passanti.

 

- Barrio Gotico

È il centro della città vecchia di Barcellona ma è anche il centro politico e culturale della città catalana dove sorgono i principali edifici pubblici come il Palau de la Generalitat, ma anche edifici religiosi come la cattedrale Palacio del Obispo (Palazzo del Vescovo). Le strade sono state ispirazione di artisti come Pablo Picasso, Salvador Dalì, e Joan Mirò che nacque li. Il quartiere era il centro della città gotica e si possono ancora vedere gli ultimi edifici rimasti dell’epoca romana come la vecchia strada. Fino alla fine del secolo, Barcellona era compresa nell’area della città vecchia delimitata dal quartiere gotico e da La Ribera, La Rambla e El Raval.

La zona piu affascinante del Barrio Gotico è la Plaça del Rei, accanto alla cattedrale, dove si possono trovare artisti di ogni genere ed è dominata dall’imponente Torre Mirador de Mar. La parte più importante è forse Carrer de Montcada, dove si trova anche il museo di Picasso.Il Barrio Gotico è in sostanza un labirinto di strade strette e piazzette, esclusivamente pedonali, ricche di negozi e locali. Negli ultimi anni sono state fatte operazioni di risanamento, miglioramento e di lotta al degrado per salvare il quartiere come in occasione delle Olimpiadi di Barcellona del 1992.

 

- Cattedrale di Barcellona

 

La Cattedrale della Santa Croce e Sant'Eulalia è la Cattedrale-Metropolitana di Barcellona. Si trova nel Barri Gòtic (quartiere gotico) del capoluogo catalano. La cattedrale, costruita tra il XIII ed il XV secolo, è in stile gotico ed è dedicata alla Santa Creu (la Santa Croce) e a Santa Eulalia, la patrona di Barcellona (12 febbraio), la quale subì il martirio in epoca Romana.